


n. 5 Luglio 2017

Comunicato Post Convegno
COMUNICATO STAMPA
Lo scorso 22 Giugno 2017, presso il Salone degli Specchi di Palazzo di Città, si è tenuto il convegno “DIGITALIZZAZIONE 2017!!! – 5°Edizione de LA TECNOLOGIA AL SERVIZIO DEL BUSINESS. Il pubblico è stato composto da: 10 Dottori Commercialisti appartenenti all’Ordine dei Dottori Commercialisti di Taranto; 22 Ingegneri appartenenti all’Ordine degli Ingegneri di Taranto, Bari e Roma; 6 funzionari dell’Ente Provincia di Taranto – Ufficio Archivio e Protocollo Informatico; 1 software house, due impiegate amministrative di PMI del territorio; il rappresentante del sindacato degli Assicuratori di Taranto; 20 giornalisti dell’Ordine dei Giornalisti della Puglia e Basilicata; 10 persone appartenenti a categorie professionali diverse. Si ringrazia ANORC E ANORC PROFESSIONI per il patrocinio dell’evento, insieme all’Ordine Dottori Commercialisti di Taranto, Ordine degli Ingegneri di Taranto, Ordine dei Giornalisti della Puglia.ANORC dal 2008 è presente a Taranto con una sua sede territoriale e il format LA TECNOLOGIA AL SERVIZIO DEL BUSINESS ha presentato nel corso degli anni le evoluzioni normative sulla digitalizzazione e conservazione dei documenti.I relatori Il Dott. Alessandro Selam – Direttore Generale ANORC, l’Avv. Luigi Foglia –Direttivo ANORC – Digital & Law Department s.r.l. – Lecce e l’Avv. Carola Caputo – Consulente Digital & Law Department s.r.l. – Lecce hanno illustrato i seguenti argomenti: Panoramica sullo stato della digitalizzazione: opportunità professionali: Formare, gestire e conservare correttamente gli atti, i dati e i documenti informatici; Gli strumenti di gestione dei documenti informatici: firme elettroniche, marca temporale e Posta Elettronica Certificata, Contratti IT: contratti telematici e informatici. Si ringrazia l’Amministrazione Comunale per la concessione del Salone degli Specchi.
La Brexit è realtà
La Brexit è realtà, il 29 primo atto formale. L’alba di un nuovo mercato
di Dario Grossi – 24 marzo 2017
Brexit, ora si fa sul serio. A poco meno di un anno dal referendum che ha sancito la decisione dei cittadini del Regno Unito di abbandonare l’Unione europea, si assiste al primo atto formale.
IL 29 MARZO SARÀ UFFICIALIZZATA LA RICHIESTA DI USCITATra pochi giorni, il 29 marzo, sul tavolo di Donald Tusk, presidente del Consiglio europeo, arriverà la richiesta di Londra di attivazione dell’articolo 50 del Trattato di Lisbona, quello che regola il recesso degli Stati membri dell’Ue. È la prima volta che questa norma viene invocata.
L’articolo spiega, in modo abbastanza sintetico, come dovrà avvenire questo passaggio, imponendo come termine temporale per concludere i negoziati un periodo di due anni, che potrebbero essere estesi in caso di accordo fra le parti.
THERESA MAY CONVINTA AD ANDARE FINO IN FONDO
Il referendum del 24 giugno 2016 ha sancito la decisione del popolo britannico di uscire dall’Ue
Sempre lo stesso giorno, il premier britannico Theresa May davanti all’uscio di Downing Street spiegherà la situazione e la posizione che il suo governo intende assumere in questi mesi che si preannunciano particolarmente impegnativi.
Tante, tantissime, sono le questioni da discutere. Anche perché l’operazione non sarà certo “di facciata”, il primo ministro ha garantito che verrà effettuata nel modo più radicale possibile. L’esito del referendum verrà rispettato in pieno. In Europa sta dunque per nascere un nuovo mercato privo di uno dei suoi maggiori protagonisti.
PER LONDRA UN CONTO DA 60 MILIARDI DI EURO
A darsi battaglia punto su punto saranno Michel Barnier, che ha l’incarico di rappresentare gli interessi dei 27 Paesi ancora membri dell’Ue, e David Davis, il ministro britannico per la Brexit.
Uno dei temi che più sta a cuore a Londra è la definizione di un accordo commerciale con Bruxelles, che a sua volta aspetta prima di vedere come e se verrà saldato il conto per onorare gli impegni assunti all’interno del bilancio comunitario. Una cifra intorno ai 60 miliardi di euro. Non sarà facile giungere a un accordo.
Fonte: http://bimag.it/imprese/economia/
Dubai International Financial Centre Gate Village 11 development named ‘The Exchange’
Dubai-UAE: 8 March 2017 – Dubai International Financial Centre (DIFC), the leading international financial hub in the Middle East, Africa and South Asian region, has named its Gate Village Building 11, ‘The Exchange’.
Following the appointment of Khansaheb as the main contractor for the project in July 2016, concrete works of the substructure have been completed, with the podium level on target for completion in March 2017, in line with planned milestones. The concrete skeleton of the structure will be completed by July 2017, with completion of The Exchange expected in the first quarter of 2018.
Built at a total construction cost of AED180 million, ‘The Exchange’ will have a total leasable area of 147,000 sq. ft., offering 114,000 sq. ft. of office space and 33,000 sq. ft. of retail space.
A concourse floor, located on the podium level of The Exchange, will offer F&B offerings from two world-class restaurants. The outlets will front onto ‘The Exchange Square’, a landscaped piazza which will serve as an extention of the existing Gate Village podium. The first floor of the development will include a state-of-the-art business centre, with high quality finishes and fit-outs, with seven additional office floors above it. The top floor of the development will provide a dedicated rooftop space for a unique addition to DIFC’s acclaimed portfolio of international restaurants.
Furthermore, long-standing DIFC tenant Nasdaq Dubai has confirmed its relocation from DIFC Precinct Building 5 to the eighth floor of The Exchange.
Nabil Al Kindi, Executive Vice President of DIFC Property Development, said: “The Exchange is a very attractive addition to our existing Gate Village and highlights our efforts to continuously enhance the appeal of DIFC, a destination beyond a financial centre. This latest development is testament to the significant demand for space at DIFC, as we endeavour to further develop our infrastructure and offering to meet the requirements of our growing community, in line with our 2024 strategy.”
About Dubai International Financial Centre
The Dubai International Financial Centre (DIFC) is the financial hub for the Middle East, Africa and South Asia, providing a world-class platform connecting the region’s markets with the economies of Europe, Asia and the Americas. It also facilitates the growth in South-South trade and investment. An onshore, international financial centre, DIFC provides a stable, mature and secure base for financial institutions to develop their wholesale businesses.
The Centre offers all the elements found in the world’s most successful financial industry ecosystems, including an independent regulator, an independent judicial system with a common-law framework, a global financial exchange, inspiring architecture, powerful, enabling support services and a vibrant business community. The infrastructure within the district features ultra-modern office space, retail outlets, cafes and restaurants, art galleries, residential apartments, public green areas and hotels.
Located midway between the global financial centres of New York, London in the West and Singapore, Hong Kong in the East, DIFC (GMT +4) fills a vital time-zone gap with a workday that bridges the market and business hours of financial centres in both Asia and North America.
In 2015, DIFC launched its 2024 growth strategy, a blueprint for the next decade of growth of the financial hub. This strategy aims to stimulate trade and investment flows along the South-South economic corridor encompassing Africa, Southern Asia and Latin America.
Currently, 1,648 active registered companies operate from the Centre, with a combined workforce of 21,611 professionals.
DIFC continues to pursue expansion into new services and sectors within the Middle East, Africa and South Asia region, an area comprising over 72 countries with an approximate population of 3 billion and nominal GDP of US$7.4 trillion.
For further information, please visit our website: difc.ae, or follow us on Twitter @DIFC.
Fonte:www.difc.ae

DIG.Eat 2017
Il DIG.Eat, l’evento nazionale sulle tematiche del digitale organizzato da Anorc, Anorc Professioni e Aifag con la collaborazione scientifica e organizzativa del Digital & Law Department è giunto quest’anno alla sua decima edizione.
Un decennale dedicato ai traguardi della digitalizzazione in Italia di cui, negli anni, ANORC, con la preziosa collaborazione di tutti i suoi Associati, si è fatta promotrice, non senza uno sguardo critico e costruttivo a quanto ancora si può fare per portare a livelli sempre maggiori l’innovazione nel nostro Paese in vista di un unico mercato digitale europeo.
L’evento per festeggiare i dieci anni del DIG.Eat sarà, come sempre, gratuito e si svolgerà il prossimo 23 marzo 2017 a Roma (Centro Congressi Fontana di Trevi – Piazza della Pilotta, 4 – Roma).
DIG.Eat10 – Benvenuto nel Mondo Reale – sarà un evento speciale che avrà come fil rouge il tema di MATRIX (pellicola cult dei fratelli Wachowski), pillola blu e pillola rossa intese come la possibilità di scegliere tra: quello che ci raccontano della digitalizzazione e quello che è realmente lo stato del digitale in Italia, portato fuori dallo storytelling.
Il decennale dell’evento targato ANORC è dedicato a tutti coloro che con competenza, concretezza e lungimiranza hanno contribuito e continueranno a contribuire alla digitalizzazione italiana.